Scritto da Joey

Ogni pastore, specialmente quelli fondamentalisti, ha alcuni argomenti che li turbano. Ci sono certe cose per cui sono pronti a lottare e morire. Anch’io ho alcuni cose che sono disposto a combattere e anche morire. Uno delle cose che mi disturba ha a che fare con il fondamentale verità del vangelo di Gesù Cristo che sembra mancare oggi. E’ quello che significa la croce veramente. Quante volte ho sentito dire da un pastore- “Devi credere che Gesù e morto sula croce,” durante un invitazione ed e li che finisce? Per il mio conoscenza non ce un versetto nella Bibbia che dice una persona deve credere che Gesù mori sulla croce. Perche? Non ci vuole alcun fede per credere che Gesù morì sulla croce perche e un fatto storico.  Nessuno può negare che Gesù l’uomo morì sulla croce duemille anni fa. Quello che devi credere della croce è che Gesù morì li in sostituzione per noi come l’Agnello di Dio, senza aver mai peccato. Devi credere che Lui e morto per i tuoi peccati e niente che puoi fare può soddisfare Dio a parte la fede in Cristo. Devi credere che se colpevole d’avanti a Dio, ma che Gesù Cristo ha preso la punizione sulla croce che tu meritavi. Questo e il Vangelo. La “buona notizia” e che sei colpevole e merita l’ira di Dio, ma “Egli vedrà il frutto del travaglio della sua anima e ne sarà soddisfatto; per la sua conoscenza, il giusto, il mio servo renderà giusti molti, perché si caricherà delle loro iniquità.” (Isaia 53:11) La buona notizia non è che Gesù e morto sull croce- e che la Sua morte sulla croce era il sacrificio per i tuoi peccati che soddisfa la giustizia di Dio.

1 Corinzi 15:1-4 dice:

15:1 “Ora, fratelli, vi dichiaro l’evangelo che vi ho annunziato, e che voi avete ricevuto e nel quale state saldi, 2 e mediante il quale siete salvati, se ritenete fermamente quella parola che vi ho annunziato, a meno che non abbiate creduto invano. 3 Infatti vi ho prima di tutto trasmesso ciò che ho anch’io ricevuto, e cioè che Cristo è morto per i nostri peccati secondo le Scritture, 4 che fu sepolto e risuscitò a il terzo giorno secondo le Scritture,”

Non c’e nessun acceno in questo versetto che dice Gesù e morto sulla croce, ma l’emfasi e sul credere che Lui e morto per i nostri peccati esattamente come dichiara la Bibbia. Si, quel morte e accaduto sulla croce, ma credere che Gesù morì per nostri peccati secondo le scritture e lontanissimo da credere semplicemente che Gesù e morto sulla croce e basta. Quello che deve essere creduto e che la croce era un’altare su cui il Cristo senza peccati e stato sacrificato in offerta per i peccati.

l Pietro 2:22-24 dice:

“22 Egli non commise alcun peccato e non fu trovato alcun inganno nella sua bocca, 23 Oltraggiato, non rispondeva con oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva nelle mani di colui che giudica giustamente. 24 Egli stesso portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, affinché noi, morti al peccato, viviamo per la giustizia; e per le sue lividure siete stati guariti.”

Ancora, in questa passaggio l’emfasi non e sulla croce in se, ma nel fatto che il Signore ha preso i nostri peccati sul Suo corpo sulla croce che ci ha quariti. Un captiolo più tardi la stessa verità viene ripetuto ancora.

l Pietro 3:18 dice:

“18 perché anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, il giusto per gl’ingiusti, per condurci a Dio. Fu messo a morte nella carne, ma vivificato dallo Spirito,”

La morte di Gesù Cristo sulla croce era la sofferenza per peccato che l’Unico Giusto ha subito nel posto degli ingiusti. Questo e il centro del Vangelo. Questo e la Buona Notizia che dobbiamo predicare e condividere. Non e solo che Gesù “morì sulla croce.” E che la croce era un’altare dove il nostro Signore ha dato la Sua vita come offerta a Dio per noi tutti. Questo e il tipo d’amore che cambia la vita di una persona che possono riceverla come fosso il loro. La morte di Gesù Cristo sulla croce e la dimostrazione dell’amore che Dio ha per l’uomo. L’amore di Dio e quello che dobbiamo chiamare la gente a credere- non solo l’evento storico. Che può quest’amore cambiare nostre vite e il mondo intorno a noi mentre chiamiamo i peccatori a credere nel altare della Croce.